Parco della Martesana,
via Agordat, Milano
M1 Turro / M2 Cimiano
17.30 > 18:00 – ingresso gratuito
Ligera Edizioni, un piccolo progetto editoriale indipendente nato all’interno dello Spazio Ligera di via Padova, dopo tre pubblicazioni tutte incentrate sul quartiere, con SottoMilano ha allargato lo sguardo a tutta la città.
SottoMilano è in primo luogo una guida a Milano nei suoi angoli più remoti e meno esplorati, un dettagliato e mirato elenco dell’offerta culturale “dal basso”, fatta da realtà indipendenti, spesso periferiche, a volte marginali. È il racconto di una città anche per molti milanesi inedita, che appare più viva e succulenta rispetto alla città dei “luoghi comuni”. Quattro autori hanno curato quattro distinte sezioni, Daniela Ambrosio arti visive, Ivan Guerrerio cinema, Federico Riccardo Chendi musica, Riccardo Bernini teatro.
SottoMilano è una guida narrativa, un racconto sotto forma di guida, che ci porta a conoscere meglio, e in alcuni casi a rintracciare un filo rosso, fra iniziative e luoghi apparentemente lontani, non solo fisicamente, fra loro. La Milano “ufficiale” forse non è pronta per l’Expo, probabilmente è molto più provinciale di quanto voglia fa sembrare, ma quello che salverà la manifestazione sarà proprio il fatto che alla fine ci sono una miriade di realtà che da sole, senza il sostegno delle autorità, fanno ogni giorno, e ogni notte, degli eventi culturali di qualità. Emerge prepotente il fatto che “piccolo” “autoprodotto” “indipendente” non sia affatto sinonimo di bassa qualità, ma semmai di una ricerca e un respiro internazionale. La cultura underground meneghina è quella più collegata al resto del continente e anche al resto del mondo. Si tratta di circuiti molto più efficienti e efficaci di quanto si possa immaginare, che rendono Milano una città europea. E qui finiscono le note positive, l’excursus nel passato recente in tutte e quattro le sezioni, ci porta alla conclusione unanime che le culture underground, in tutti i suoi rivoli, a Milano si siano negli ultimi anni, e forse decenni, impoverite.
«Lasciate ogni luogo comune o voi che entrate!»
Questa è idealmente la scritta che campeggia all’ingresso del LIGERA, un locale più unico che raro. Non a caso è nato in una delle vie meno milanesi e più mondiali di Milano. Che sia musica dal vivo o che si visiti la sala riservata alle esposizioni di artisti emergenti, che si incappi in una serata di rassegna letteraria o si voglia gustare una succulenta performance teatrale, vedrete sempre e comunque qualche cosa di nuovo, di originale, di sperimentale.